Via della Seta: Grottaferrata rilancia il dialogo tra i Casteli Romani e la Cina

Andreotti, 'la cooperazione tra i popoli è più forte della pandemia'. Il primo cittadino, intervenuto all’evento internazionale su turismo e gemellaggi promosso da Anci, ha rinnovato il dialogo in corso dal 2017 con la città di Tai’an.

di Daniele Priori –

Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti ha preso parte nella mattinata di oggi al workshop sul turismo dedicato ai gemellaggi tra città cinesi e italiane, a cura di Anci tenutosi nel corso del Belt and Road International Exhibition, evento digitale promosso dall’ Istituto Italiano OBOR (One Belt One Road) e moderato dalla dottoressa Claudia Bettiol, esperta di marketing territoriale per Obor.
Il primo cittadino grottaferratese durante il suo intervento ha avuto modo di presentare il rapporto già avviato alla fine del 2017 tra il Comune di Grottaferrata e la città cinese di Tai’an, importante nucleo urbano che sorge sul monte Tai, una sorta di Olimpo nella tradizione religiosa cinese, dove si sta sviluppando la coltivazione di olivi e viti con annessa crescita del mercato di mezzi agricoli, punto di contatto tra la città cinese (una metropoli arrivata a ospitare quasi 5,5 milioni di abitanti) e Grottaferrata.
“Siamo riusciti a portare avanti questo dialogo nonostante la pandemia in corso perché crediamo fortemente nella cooperazione tra i popoli” ha detto Andreotti durante il suo intervento.
“Questo dialogo intrapreso come Città di Grottaferrata, in nome di un evento dalla storia e dalle potenzialità internazionali come la Fiera di fine marzo, non intende tuttavia fermarsi ai confini del nostro territorio ma vuole contribuire a promuovere il brand dei Castelli Romani, seguendo un po’ la traccia di quanto già da molto tempo avviene in Francia nell’area dei Castelli della Loira”.
“Il territorio dei Castelli Romani, infatti – ha proseguito il sindaco – ha numerosi tratti di coerenza e identità comuni importanti, oltre a godere della presenza di momenti e luoghi che rendono l’area unica nel mondo e per questo di interesse anche verso culture e popoli lontani: si pensi alle ville Tuscolane, ai laboratori scientifici di Frascati, a un evento come l’Infiorata di Genzano, la Sagra dell’Uva di Marino o alle gare internazionali di equitazione che si tengono a Rocca di Papa”.
Il dialogo tra la Città di Grottaferrata e quella cinese di Tai’an è stato rilanciato dalle stesse istituzioni cinesi proprio in occasione del Belt and Road International Exhibition al quale, oltre a Luciano Andreotti hanno preso parte, tra gli altri: Vincenzo Santoro, responsabile Anci Dipartimento Cultura e Turismo, Jiang Jiang, vicepresidente Chinese People’s Association for Friendship with Foreign Countries (CPAFFC), Li Song, responsabile Divisione Affari Europei ed Africani Ufficio Affari Esteri Qingdao City, China, Vincenzo Campo sindaco del Comune di Pantelleria, Marco Fioravanti, sindaco del Comune di Ascoli Piceno, Matteo Ricci, sindaco del Comune di Pesaro.
“Insieme – come recitava l’invito al momento di condivisione – per ripartire nel segno della bellezza”.