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Ancora un attentato dell’Isis in Afghanistan, realtà dove ormai sono tre fronti a scontrarsi: un gruppo di uomini armati ha attaccato il centro di formazione dell’agenzia d’intelligence di Kabul, uccidendo un numero ancora imprecisato di persone.
Come ha spiegato immediatamente dopo l’azione terroristica il portavoce del ministero dell’Interno, Najib Danis, “Intorno alle 10.00 un gruppo di assalitori armati è entrato nell’edificio in costruzione nel centro di addestramento Nds nell’area di Afshar a Kabul. I combattimenti sono in corso e abbiamo lanciato la nostra operazione”.
L’attacco è stato poi rivendicato dall’Isis attraverso l’agenzia Amaq..
Solo ieri 11 poliziotti sono rimasti uccisi in un attacco rivendicato dai talebani Lashkar-Gah, per la precisione contro un posto di controllo situato nel quartiere di Qalai Sang. Come hanno riferito le forze dell’ordine, negli scontri sono rimasti uccisi 15 talebani.
Sempre ieri a Kandahar vi è stato un tentativo di colpire un convoglio Nato, in questo caso l’attacco è stato respinto.
L’Isis si sta sempre più affermando come realtà terroristica in Afghanistan, combattendo sia contro le forze regolari che i talebani. L’intento è quello di prendere il controllo di parti del paese in modo da allargare la sua potenza di azione ai paesi limitrofi dell’Asia centrale.
