Afghanistan. Ucciso il leader dell’Isis Abdul Hasib

Notizie Geopolitiche –

Un’operazione dei militari afgani condotta il 27 aprile ha portato all’uccisione del numero uno dell’Isis in Afghanistan Abdul Hasib, uno degli uomini più ricercati in quanto era riuscito ad introdurre lo Stato Islamico in Afghanistan, scontrandosi sia con i talebani che con le autorità di Kabul.
L’uccisione del leader terrorista è stata confermata dal generale statunitense John Nicholson, il quale ha anche fatto sapere che corrisponde al vero quanto affermato dal presidente afghano Ashraf Ghani, e cioè che vi era Abdul Hasib dietro il sanguinoso l’attacco dell’8 marzo all’ospedale militare Kabul (40 morti).
Da marzo di droni e i raid statunitensi hanno martellato duramente le posizioni dell’Isis in Afghanistan fino allo sgancio della bomba “Moab” il 23 aprile a Nangarhar, che ha ucciso 94 jihadisti.
La polizia afgana ha aggiunto in una nota che nell’operazione che ha portato alla morte di Abdul Hasib sono rimasti uccisi anche “Diversi altri responsabili di alto profilo” dell’organizzazione terroristica.