Alfano incontra gli ambasciatori dei Paesi membri della Lega Araba

Farnesina

Nella giornata odierna, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha ricevuto, alla Farnesina, gli Ambasciatori dei Paesi membri della Lega Araba, accreditati in Italia.
L’incontro, che sarà seguito questa sera a Villa Madama dalla cerimonia dell’Iftar alla presenza dei rappresentanti della comunità musulmana, ha rappresentato un’utile occasione per esaminare i temi principali di condiviso interesse.
In particolare, si è discusso delle istanze dei Paesi arabi sul Processo di Pace in Medio Oriente, in merito al quale il titolare della Farnesina ha ribadito la posizione dell’Italia, ancorata alla prospettiva dei due Stati e alla ripresa dei negoziati. “La prospettiva dei due Stati, l’unica veramente realizzabile, è nell’interesse di entrambe le Parti coinvolte e – oltre a corrispondere alla legittima aspirazione all’autodeterminazione del popolo palestinese – è quella che può meglio preservare la stabilità regionale a cui tutti teniamo”, ha dichiarato Alfano nel corso del suo intervento.
Sulle aree di crisi in Siria e Libia – altro tema al centro della discussione odierna – il ministro ha sollecitato tutti gli attori regionali a esercitare la propria positiva influenza sulle parti coinvolte, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta al terrorismo e alla radicalizzazione.
“La drammatica crisi siriana è uno dei temi al centro dell’azione di politica estera italiana, incluso nell’ambito del G7”, ha detto Alfano che sul dossier libico ha poi osservato: “la soluzione della crisi in Libia può essere solo politica. Siamo convinti che solamente con un processo inclusivo, con una forte ownership libica, che passi attraverso la riconciliazione nel quadro dell’Accordo Politico Libico, è possibile stabilizzare il Paese e consolidare le sue istituzioni”.
Circa i rapporti con l’Iran, il ministro ha affermato che “Teheran deve cogliere l’opportunità offerta dall’accordo sul nucleare per operare in modo costruttivo, assieme alla comunità internazionale, nella risoluzione delle crisi regionali. L’Iran deve impegnarsi con maggiore convinzione nell’allentamento delle tensioni, nel ridimensionamento dei conflitti e nel ristabilimento del dialogo politico con i Paesi Arabi”.
Nel congedarsi dai suoi ospiti, Alfano ha dato appuntamento alla Conferenza internazionale MED Dialogues, giunta quest’anno alla sua terza edizione e che avrà luogo a Roma a fine novembre.