Arabia Saudita. Donne potranno ottenere la licenza di tassiste

di Giacomo Dolzani –

Stando a quanto deciso dal governo di Riad le donne saudite potranno ora lavorare come autista di taxi: un nuovo (piccolo) passo che il paese arabo, sotto la guida del principe ereditario e vice primo ministro Mohammed bin Salman, sta compiendo nella direzione dell’uguaglianza dei diritti tra uomini e donne, un percorso che sarà ancora lunghissimo e irto di ostacoli, dato che quella Saudita, da questo punto di vista, è una delle monarchie più tradizionaliste e arretrate del pianeta.
Sono state infatti aperte 18 nuove scuole guida nelle città di Riad, Jeddah, Jazan, Asir, Najran, Jouf, Hail e Taif che saranno autorizzate a concedere la licenza alle donne aspiranti tassiste, il tutto nell’ottica della strategia politica Visione 2030, che punta ad ammodernare il paese e diversificare l’economia, favorendo l’ingresso delle donne nella vita pubblica e nel mondo del lavoro, anche concedendo loro la patente, un provvedimento quest’ultimo che risale solo al 2017 e che ha portato in meno di quattro anni oltre 174.000 cittadine saudite ad ottenere la licenza di guida.
Secondo i dati diffusi dal governo di Riad, mentre nel 2019 soltanto il 19% delle donne aveva un’occupazione nel 2020 questo tasso ha raggiunto il 33%.