di Alberto Galvi –
La Saudi National Bank ha nominato un nuovo presidente dopo le perdite subite per gli investimenti in Credit Suisse. La Saudi National Bank era il suo maggiore azionista prima del suo salvataggio di questo mese.
Il CEO della Banca nazionale saudita, Saeed Mohammed al-Ghamdi, è stato nominato presidente della banca dopo le dimissioni di Abdul Wahed al-Khudairy per motivi personali. Con le modifiche in vigore dal 27 marzo, il consiglio di amministrazione della banca ha nominato Talal Ahmed al-Khereiji amministratore delegato ad interim.
Le nuove cariche entrano in vigore a seguito della dichiarazione di al-Khudairy secondo cui la Saudi National Bank non acquisterà più azioni della Credit Suisse. La banca svizzera ha perso un quinto del suo valore, cosa che l’ha portata a un’acquisizione da parte del suo rivale nazionale UBS per 3,2 miliardi di dollari. Le azioni della Credit Suisse e di altre banche sono crollate a seguito del fallimento di due banche negli Stati Uniti.
La Saudi National Bank, che ha acquisito quasi il 9,9 per cento della Credit Suisse per 1,46 miliardi di dollari a novembre, ha perso più di 26 miliardi di dollari di valore di mercato. I vertici della banca saudita hanno dichiarato il 20 marzo che il calo del valore del suo investimento non ha avuto alcun impatto sui piani di crescita. La scorsa settimana la perdita era di oltre 1 miliardo di dollari, ma non avrebbe influito sulla sua redditività. All’inizio di marzo la banca si è mossa per minimizzare qualsiasi rischio per il bilancio.
