Assisi. Lampada della Pace per Merkel

di Elisabetta Corsi

Oggi ad Assisi la cancelliera tedesca Angela Merkel ha ricevuto la Lampada della Pace di San Francesco. Il dono le è stato fatto dai frati del convento ed è stato consegnato durante una cerimonia ufficiale nella basilica dedicata al santo: il premio è una copia di quella che arde perennemente davanti alla tomba del santo.
Una lampada che simboleggia il desiderio di pace ma anche la luce dell’uomo, onorificenza che le è stata assegnata per la sua opera di conciliazione in favore della pacifica convivenza dei popoli. Nel ringraziare la cancelliera ha voluto ricordare come bisogna guardare aldilà del proprio orticello se si vuole istaurare veramente la pace.
Nel suo intervento Merkel ha parlato di diversi temi tra cui i migranti, la cui emergenza vede l’Italia in prima linea: “Se vogliamo creare la pace – ha affermato – non dobbiamo pensare solo al nostro benessere. Noi abbiamo il grande compito di occuparci insieme ai nostri vicini di una ricerca di una soluzione”. Ha parlato quindi della recente decisione del presidente Trump di rompere l’accordo sul nucleare con l’Iran, per cui la Germania è preoccupata, per quanto sia garantito l’appoggio del suo paese a Israele. Altri riferimenti sono stati sulla alla Siria, un’emergenza umanitaria a cui la Germania guarda con apprensione, sulla crisi ucraina, per cui la Germania continua a seguire la questione dell’annessione della Crimea da parte della Russia e le sue conseguenze per la popolazione che vive in uno stato di guerra, e sullo Yemen a cui non verranno più fornite armi.
Durante la cerimonia Merkel ha salutato il premier Paolo Gentiloni, che si trova ad una delle sue ultime apparizioni ufficiali, e l’ha ringraziato con parole di elogio affermando che “Ho lavorato bene con te”. La cancelliera non ha parlato dell’attuale situazione politica dell’Italia, si è solo augurata che la Germania e l’Italia possano continuare a collaborare nell’interesse dei due paesi. Oltre al premier Paolo Gentiloni erano presenti ad Assisi altre personalità tra cui Romano Prodi, il legato pontificio per le basiliche Agostino Vallini e il presidente della conferenza episcopale italiana, Gualtiero Bassetti.
La lampada è stata donata ad altre personalità nel corso degli anni che si sono impegnate per la pace, da Lech Walesa al Dalai Lama, passando per gli ultimi papi (Giovanni Paolo II e Benedetto XVI), Michail Gorbaciov fino a Madre Teresa, Yasser Arafat, presidente palestinese e Shimon Peres, presidente israeliano. L’ultima lampada assegnata è stata nel 2016 al presidente colombiano e Nobel per la pace Juan Manuel Santos, presente alal cerimonia di oggi. La cancelliera è stata ritenuta meritevole per il suo impegno a favore dei migranti e l’accoglienza aprendo i confini del suo paese.