Australia. Il governo sostituisce la flotta di elicotteri militari Taipan con 40 elicotteri Black Hawk USA

di Alberto Galvi

L’Australia ha annunciato che abbandonerà un decennio prima del previsto la sua flotta di elicotteri militari Taipan di progettazione europea a causa dei costosi problemi di manutenzione, sostituendoli con 40 elicotteri Black Hawk del produttore statunitense Lockheed Martin Corp, per un costo stimato di 1,97 miliardi di dollari; la consegna inizierà nel 2023.
Già nel dicembre 2021 l’allora ministro della Difesa Peter Dutton annunciò che l’esercito avrebbe abbandonato la sua intera flotta di elicotteri Taipan. A quel tempo, l’esercito aveva 41 Taipan in servizio, operanti da Townsville e Oakey, e aveva speso più di 37 milioni di dollari Usa per assumere elicotteri civili per mantenere la sua capacità operativa.
Il governo francese ha una partecipazione significativa in Airbus, la società aerospaziale europea che produce i Taipan, e aveva esortato l’Australia a mantenere la sua flotta. L’abbandono dei Taipan arriva mentre le relazioni tra Parigi e Canberra si sono riscaldate in seguito alla decisione dell’Australia nel 2021 di abbandonare i sottomarini di fabbricazione francese per i sottomarini nucleari che sarebbero stati costruiti dagli Stati Uniti e dal Regno Unito.
Il brusco strappo dell’accordo da 62 miliardi di dollari USA con la Francia per la fornitura di sottomarini ha scatenato un’aspra disputa diplomatica e le relazioni sono crollate. Al culmine della controversia il presidente francese Emmanuel Macron ha accusato l’allora primo ministro australiano Scott Morrison di mentire sull’accordo e Parigi ha richiamato il suo ambasciatore da Canberra.
L’Australia si muove per aumentare la spesa per la Difesa, mentre la Cina intensifica la sua presenza nella regione indo-pacifica. I Black Hawks soddisferanno le esigenze strategiche del paese di proteggere la sovranità dell’Australia, fornendo nel contempo assistenza umanitaria e soccorsi in caso di calamità naturali.