Austria. Attacco terroristico a Vienna, morti e feriti

Testimoni parlano di almeno sei attacchi coordinati.

di Guido Keller

Poche ore prima della chiusura totale per la pandemia di coronavirus, la capitale austriaca Vienna è stata sconvolta da una serie di attacchi terroristici coordinati. Le notizie sono al momento ancora poco precise, in quanto le operazioni di polizia sono ancora in corso, ed il bilancio delle vittime non è ancora conosciuto, di certo almeno un poliziotto e un passante. Le autorità sanitarie hanno riferito dell’arrivo negli ospedali di una quindicina di feriti, di cui almeno sette in modo grave. Testimoni hanno riferito di un commando di uomini che sparavano all’impazzata verso bar e ristoranti gremiti, e la polizia ha riportato di un attentatore ucciso, il quale portava una cintura esplosiva. Un altro membro del commando sarebbe stato arrestato.
Gli attacchi hanno preso il via intorno alle 20.00 nei vicoli vicini alla sinagoga, e le immagini mostrano attentatori sparare con armi d’assalto, forse fucili automatici.
La polizia ha invitato i cittadini via Twitter a evitare i luoghi pubblici e a non pubblicare sui social le immagini per non mettere in pericolo gli agenti della polizia. Uomini armati sarebbero ancora in fuga. Per presidiare le zone interessate dall’attacco e affiancare le forze soeciali delle squadre Delta e Cobra è stato mandato l’esercito.
Il cancelliere tedesco Sebastian Kurz è intervenuto via twitter affermando che “Stiamo attraversando tempi difficili nella nostra Repubblica. Vorrei ringraziare tutti i servizi di emergenza che rischiano la vita, soprattutto oggi per la nostra sicurezza. La nostra polizia intraprenderà un’azione decisiva contro gli autori di questo orribile attacco terroristico”. Ha poi ringraziato i capi di Stato e di governo che hanno fatto sapere la loro vicinanza.
Condanna “per l’attacco codardo per un atto che i nostri valori umani” è stata espressa dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel, stessa cosa da parte del premier italiano Giuseppe Conte, per il quale “Non c’è spazio per l’odio e la violenza nella nostra casa comune europea. Vicinanza al popolo austriaco, ai familiari delle vittime e ai feriti”.
Per Francesco Strazzari, della Normale di Pisa, le modalità dell’attacco farebbero pensare ad un’azione dell’Isis, ed anche il Site Institute, che monitora le attività del terrorismo in rete, ha riferito di “esultanza” sui siti dello Stato Islamico per la vendetta verso un paese che fa parte della coalizione che lo combatte.