Austria. Per l’arrivo di Zarif il cancelliere Kurz fa sventolare la bandiera di Israele

Il ministro iraniano cancella la visita.

di Enrico Oliari

Nel pieno della crisi israelo-palestinese il premier austriaco Sebastian Kurz ha pensato bene di issare la bandiera di Israele sulla cancelleria, dando così un evidente segnale di schieramento del governo.
Quella di Kurz suona però come una bravata, dal momento che in questi giorni sono incorso a Vienna presso la sede dell’Agenzia atomica (Aiea) i delicatissimi colloqui per il rilancio dell’accordo sul nucleare iraniano (Jpcoa), dal quale si sono ritirati gli Usa nel 2018. Accordi che scongiurerebbero la minaccia nucleare iraniana indirizzata ad Israele, tanto che la stessa Aiea aveva appurato il rispetto pedissequo del Jpcoa da parte della Repubblica Islamica dell’Iran.
La bandiera di Israele è stata fatta sventolare nonostante fosse attesa a Vienna la visita del ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, più che un’indelicatezza, un vero e proprio affronto che ha portato alla cancellazione della visita.
Cosa si pensi di Israele a Teheran non è un mistero, da qui la puerilità dell’atteggiamento di Kurz, il quale ha parlato di “atto di solidarietà”, ovviamente nei confronti solo di una parte.
Oltre alla partecipazione ai colloqui dell’Aiea, il ministro iraniano avrebbe dovuto incontrare il collega austriaco Alexander Schallenberg per discutere di relazioni bilaterali e di commercio.

Mohammad Javan Zarif. (Foto ambasciata dell’Iran a Parigi).