Bangladesh. 7 condanne a morte per la strage del 2019 in cui morirono 9 italiani

Notizie Geopolitiche –

Un tribunale di Dacca, capitale del Bangladesh, ha inflitto 7 condanne a morte per la strage del 1 luglio al ristorante Holey Artisan Bakery del quartiere diplomatico di Gulshen, attentato terroristico in cui rimasero uccisi 22 civili tra cui 9 italiani. Un’ottava persona è stata assolta.
Gli inquirenti hanno accertato che all’attacco, durato 12 ore, presero parte 21 individui del gruppo islamista locale Jamaat-ul-Mujahideen Bangladesh (JMB), ma 13 morirono durante l’azione terroristica o in seguito a operazioni delle forze dell’ordine, come quella che il 6 gennaio 2017 portò all’uccisione di Nurul Islam Marzan, considerato una delle menti della strage.
Le nove vittime italiane erano perlopiù commercianti che si erano dati appuntamento per una cena, ovvero Adele Puglisi, Marco Tondat, Claudia Maria D’Antona, Nadia Benedetti, Vincenzo D’Allestro, Maria Rivoli, Cristian Rossi, Claudio Cappelli e Simona Monti.
Il bilancio complessivo fu di 28 morti: due poliziotti uccisi nello scontro a fuoco scoppiato con i primi agenti intervenuti sul posto, sei gli assalitori uccisi nel blitz nel corso del quale tredici ostaggi furono liberati.

Nurul Islam Marzan.