Bielorussia. Sassoli, ‘Il Parlamento europeo non riconosce le elezioni e sostiene il popolo’

di Maurizio Molinari *

A seguito dell’incontro con la leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaya, sconfitta alle elezioni controverse del 9 agosto da Alexander Lukashenko e oggi rifugiatasi in Lituania per sfuggire all’arresto, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha dichiarato che “Questa mattina ho accolto al Parlamento europeo la Signora Svetlana Tikhanovskaya. Sono molto contento di vedere che sta bene. Sfortunatamente però ci sono migliaia di Bielorussi in detenzione e molti di loro continuano ad essere torturati nel proprio paese. Per 45 giorni hanno manifestato in strada rivendicando il diritto di poter scegliere.
Questo è inaccettabile. Chiedo al Signor Lukashenko di liberare tutte le persone detenute e impegnarsi in un dialogo con il Coordination Council ed i rappresentanti del popolo bielorusso.
Il Parlamento europeo la scorsa settimana ha votato una risoluzione a grande maggioranza per chiedere il rispetto dei diritti civili, politici e umani in Bielorussia e per sostenere l’idea che le sanzioni colpiscano gli autori delle violenze. Noi crediamo che i cittadini della Bielorussia devono essere gli unici autori del proprio destino. L’unica soluzione percorribile è una pacifica transizione del potere.
Rinnovando la mia volontà di collaborazione con la Signora Svetlana, sono molto contento della sua visita oggi qui in Parlamento e a Bruxelles in dialogo anche con le altre istituzioni”.

* Responsabile Media del Parlamento europeo in Italia.