BIELORUSSIA. Svezia, ‘espulsi da Minsk tutti i nostri diplomatici’

TMNews, 8 ago 12 –

La Svezia annuncia che tutti i suoi diplomatici sono stati espulsi dalla Bielorussia, cinque giorni dopo l’invito a lasciare il Paese ex sovietico presentato all’ambasciatore svedese, sulla scia di una disputa diplomatica che Stoccolma ritiene conseguenza della sua linea di costante difesa dei diritti umani. Oggi, riferisce intanto l’agenzia Interfax, Minsk ha fatto sapere di aver deciso di ritirare praticamente l’intero corpo diplomatico bielorusso dalla Svezia, lasciando nell’ambasciata due giovani diplomatici di basso rango. Il presidente Alexandr Lukashenko “adesso butta fuori tutti i diplomatici svedesi dalla Bielorussia. La sua fobia per i diritti umani sta raggiungendo nuovi picchi”, ha scritto il ministro degli Esteri Carl Bildt via Twitter. Il messaggio è stato poi confermato ufficialmente dal dicastero.
Minsk non vuole dare spiegazioni dettagliate per l’inasprimento della crisi con Stoccolma, che sfiora la rottura delle relazioni diplomatiche. “I motivi della decisione di ritirare l’accreditamento dell’ambasciatore svedese “sono comprensibili e non servono ulteriori commenti”, ha tagliato corto oggi il ministero degli Esteri di Minsk. La Svezia a sua volta si limita a parlare di rappresaglie bielorusse per l’azione di difesa dei diritti umani portata avanti dalla Svezia. Ma c’è un’azione in particolare che ha fatto infuriare Lukashenko: il 4 luglio un monomotore proveniente dalla Svezia è entrato nello spazio aereo della Bielorussia e ha sganciato su Minsk e dintorni centinaia di orsacchiotti in peluche, accompagnati da slogan in difesa della libertà d’espressione e dei diritti fondamentali. I vertici bielorussi non hanno gradito, sia per il messaggio lanciato, sia perchè un piccolo aereo è entrato senza problemi nello spazio aereo bielorusso, cosa tra l’altro inizialmente negata da Minsk, costretta ad abbozzare poi di fronte alla documentazione video messa sul web dagli autori del “bombardamento” pro-diritti. Il dichiarato organizzatore del blitz aereo con i peluche è il capo dell’agenzia pubblicitaria svedese Studio Total. Minsk lo vorrebbe interrogare e chiede che si rechi in Bielorussia. E oggi ha chiesto ufficialmente a Svezia e Lituania di collaborare nell’indagine. Intanto Lukashenko ha silurato il capo del Comitato statale per le frontiere, il generale Igor Rachkovsky e anche il capo dell’Aereonautica e delle Forze missilistiche Dmitri Pakhmelkin.