di Alberto Galvi –
Il Botswana e lo Zambia hanno inaugurato un ponte stradale e ferroviario che collega i due paesi, segnando il completamento di un progetto multimilionario volto ad allentare la congestione ai valichi di frontiera e ad aumentare il commercio. Il ponte curvo Kazungula estendendosi per 923 metri sul fiume Zambesi, fornisce un percorso alternativo a lungo necessario per i trasportatori e aprirà strade per un migliore commercio.
Il presidente del Botswana Mokgweetsi Masisi considera lo Zambia un partner strategico chiave nello sviluppo, aggiungendo che il progetto è una dimostrazione delle relazioni in continua crescita. Inizialmente, il defunto ex presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe era contrario alla costruzione del ponte perché Botswana e Zambia non condividono un confine terrestre.
Il ponte Kazungula, da 259 milioni di dollari e commissionato congiuntamente dal presidente dello Zambia Edgar Lungu e dalla sua controparte del Botswana Mokgweetsi Masisi, viene fornito con un’infrastruttura di confine unica per facilitare il commercio tra i due paesi ma anche con l’intera regione dell’Africa meridionale. La costruzione è iniziata nel dicembre 2014, cofinanziato dal AfDB (African Development Bank Group), dalla JICA (Japan International Cooperation Agency), dai governi regionali e da altre sovvenzioni. Lungu ha inoltre riconosciuto il sostegno finanziario dei governi di Cina, Corea del Sud e Giappone.
Namibia e Zimbabwe hanno aderito al consorzio nel 2018. Il ponte faciliterà il trasporto merci regionale consentendo ai camion di aggirare il posto di confine di Beitbridge tra Zimbabwe e Sudafrica. Lo Zambia e la Repubblica Democratica del Congo stanno installando una struttura simile al loro confine.
l ministero del Commercio internazionale dello Zimbabwe afferma che Il solo traffico commerciale rappresenta un ricavo mensile di 45 milioni di dollari e circa 600 camion attraversano ogni giorno quel confine. A ciò si aggiunge circa 60 autobus e 2mila veicoli leggeri.
La cerimonia di inaugurazione è stata assistita anche dal presidente dell’Unione africana e dal presidente della RDC (Repubblica democratica del Congo) Felix Tshisekedi. Altri dignitari che hanno assistito all’evento sono stati il presidente della SADC (Southern African Development Community) e il presidente del Mozambico Filipe Nyusi e il presidente dello Zimbabwe Emmerson Mnangagwa.
Il ponte sul fiume Zambesi dovrebbe stimolare anche le attività economiche e le prospettive di altri paesi nella regione della SADC come Malawi, Namibia, Zimbabwe, RDC e Mozambico.
