Burkina Faso. Ibrahim Traoré ha prestato giuramento come presidente ad interim

di Alberto Galvi

Ibrahim Traoré ha prestato giuramento nella capitale Ouagadougou come presidente ad interim del Burkina Faso, diverse settimane dopo che Paul-Henri Sandaogo Damiba è stato rimosso con un colpo di Stato. Nel corso della cerimonia Traoré ha promesso di sostenere una transizione che porterà a elezioni democratiche nel luglio 2024.
Il governo di transizione sarà composto da un primo ministro e un massimo di 25 ministri, mentre l’assemblea legislativa di transizione vedrà 71 membri. Lo scorso 30 settembre Traoré ha guidato giovani ufficiali scontenti in quello che è stato il secondo colpo di Stato in otto mesi.
In precedenza a prendere il potere era stato Damiba, costringendo al ritiro l’ultimo presidente eletto, Roch Marc Christian Kaboré. Il Burkina Faso è stato testimone di una rivolta armata durata sette anni, che ha causato migliaia di vittime e cacciato quasi due milioni di persone dalle loro case.
Damiba è stato rimosso dal potere a causa della sua percepita incapacità di affrontare una rivolta armata nel paese. L’ECOWAS (Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale) ha condannato fermamente entrambi i golpe, poiché nel paese africano si stavano compiendo progressi verso il ritorno all’ordine costituzionale.