Burkina Faso. Nominati premier, ministri e legislatori per il periodo della transizione

di Alberto Galvi

La scorsa settimana il presidente del governo militare di transizione del Burkina Faso, Paul-Henri Sandaogo Damiba, ha nominato Albert Ouédraogo primo ministro ad interim. Damiba ha preso il potere il 24 gennaio rovesciando il presidente eletto Roch Marc Chrisian Kaboré. Il 16 febbraio scorso ha prestato giuramento come presidente e capo delle forze armate.
A 48 ore dalla nomina del primo ministro Damiba ha nominato il nuovo governo del paese. L’Esecutivo è composto da 25 ministri ed include il ministro della Difesa, il generale Barthelemy Simpore, che ha mantenuto la carica che ricopriva sotto Kaboré. Inoltre sono state nominate nel gabinetto sei donne e dirigenti della società civile e sindacali.
I 25 membri del governo del Burkina Faso si sono incontrati lo scorso 7 marzo per la prima riunione di gabinetto, pochi giorni dopo la loro nomina. E’ stato anche istituito un organo legislativo di 71 membri per garantire la transizione.
L’ECOWAS (Economic Community of West African States) ha chiesto alle autorità militari di proporre rapidamente un calendario per il ripristino dell’ordine costituzionale, dopo aver sospeso il Burkina Faso dai suoi organi di governo a seguito del colpo di Stato.
Ouédraogo lavorerà ora al fianco di Damiba nel tentativo di rafforzare la stabilità politica nel paese per un periodo di tre anni, prima delle elezioni. Le nuove autorità dovranno inoltre cercare di contenere la violenta insurrezione islamista che ha invaso aree del territorio del Burkina Faso, in una guerra che ha prosciugato le scarse risorse del paese africano.
Il golpe del Burkina Faso è stato il quarto in Africa occidentale in un lasso di tempo di 18 mesi.