Camerun. Liberati 12 europei, tra cui 5 italiani, rapiti dagli indipendentisti dell’Ambazonia

Notizie Geopolitiche –

Il ministero della Comunicazione del Camerun ha riferito in una nota che le teste di cuoio locali hanno liberato lunedì scorso 12 turisti europei tra cui 5 italiani “ostaggi di una banda di terroristi armati” nella zona di Nguti, nel sud-ovest del Paese. A rapire gli europei dell’African Adventures è stato un gruppo secessionista in lotta per la secessione e l’indipendenza dell’Ambazonia, regione anglofona a sud-ovest che dal 1922 al 1961 era colonia della Gran Bretagna e che dopo è stata unificata al Camerun.
I turisti si trovavano nell’area di Moungo-Ndor ed erano diretti in una località dei Laghi Gemelli, ed il ministero, che ha parlato di “operazione speciale”, ha riferito di “decine di assalitori neutralizzati, grandi scorte di armi e munizioni, così come grandi quantità di droga, sono stati sequestrati”.
Sempre oggi è arrivata notizia di 5 militari camerunesi uccisi in violenti scontri nel nord del paese, a Fotokol, con i miliziani nigeriani del Boko Haram: erano parte della missione dell’Unione Africana di 5 stati (Nigeria, Ciad, Niger, Camerun e Benin) impiegata contro il gruppo dell’Isis che dal 2009 cerca di prendere il controllo dei tre Stati settentrionali nigeriani di Yobe, Borno e Adamawa.
In più occasioni i miliziani del Boko Haram hanno tentato di sconfinare nei paesi limitrofi bruciando villaggi e compiendo mattanze.