Camerun. Rilasciati provvisoriamente due membri dello staff MSF detenuti nella regione sud-occidentale

di Maurizio Debanne *

Due membri dello staff di Medici Senza Frontiere (MSF) sono stati provvisoriamente rilasciati ieri sera dopo essere stati arrestati il 27 dicembre 2021 per aver trasferito in ambulanza un paziente ferito nella regione sud-occidentale del Camerun.
“Siamo sollevati che i nostri colleghi, Marguerite e Ashu, siano liberi e che potranno riabbracciare le proprie famiglie – riporta il comunicato di Msf – . Ci auguriamo che il loro rilascio sia definitivo e che il procedimento giudiziario in corso li scagioni completamente da qualsiasi reato. Ribadiamo che MSF e lo staff coinvolto hanno seguito le procedure concordate con le autorità camerunensi per il trasferimento del paziente ferito avvenuto lo scorso 26 dicembre 2021.
Altri due colleghi sono ancora in stato di detenzione, ci auguriamo un epilogo analogo anche per i loro casi. Abbiamo piena fiducia sul loro operato, anche perché l’azione di MSF e di tutto il suo personale si basa sui principi dell’etica medica, oltre che su imparzialità, indipendenza e neutralità.
Ringraziamo chi ha contribuito al rilascio dei nostri colleghi. Rimaniamo disponibili a continuare il dialogo con le autorità per risolvere questa vicenda il prima possibile, così da poter riprendere le nostre attività medico-umanitarie”.

MSF in Camerun.
MSF lavora in Camerun dal 1984. Oggi, implementiamo progetti sanitari nelle regioni dell’Estremo Nord, del Sudovest e di Yaoundé, promuovendo l’accesso alle cure nelle comunità e negli ospedali, fornendo prestazioni chirurgiche, trattamenti per la malaria e per il Covid-19 e attività di promozione della salute. In Camerun, nel 2020, abbiamo curato più di un milione di pazienti. A dicembre 2020, le autorità della regione del Nordovest hanno sospeso le attività di MSF, stiamo ancora dialogando con loro per riavviare le nostre operazioni di supporto medico. Inoltre, MSF supportava il Ministero della Salute nella risposta all’epidemia di colera nella regione del sud-ovest. Dal 29 marzo 2022 MSF ha sospeso le sue attività mediche nelle regioni anglofone del Camerun.

* Ufficio stampa di Medici Senza Frontiere.