Canada. Columbia Britannica: piccole quantità di droghe pesanti depenalizzate dal governo per tre anni

di Alberto Galvi

Il governo canadese depenalizzerà per tre anni il possesso di piccole quantità di cocaina, eroina e altri narcotici nella provincia della Columbia Britannica per le persone di età superiore ai 18 anni, e non consentirà alcun possesso in luoghi come aeroporti, strutture per l’infanzia, scuole e così via.
L’esenzione inizierà il 31 gennaio 2023, e vedrà depenalizzato il possesso personale fino a 2,5 grammi di cocaina, crack, eroina, fentanil, MDMA e metanfetamina. Negli ultimi anni le droghe pesanti sono state al centro di un massiccio aumento dei decessi per overdose.
Nelle regioni di tutto il paese ci sono state crescenti richieste per uno spostamento della politica in materia di droga verso un approccio alla salute pubblica. Dal 2016 circa 27mila persone sono morte in Canada per uso di droghe, 10mila nella Columbia Britannica. Solo lo scorso anno nella Columbia Britannica sono morte per overdose 2.236 persone.
L’obiettivo della depenalizzazione è ridurre l’assuefazione della tossicodipendenza e spingere più persone verso la guarigione. Con la depenalizzazione le droghe non diventano legali, anche se una persona non sarà arrestata o accusata di possesso. Verranno invece offerte loro informazioni sui servizi sanitari e sociali disponibili.
Il Canada ha legalizzato l’uso della cannabis ricreativa per gli adulti a livello nazionale nel 2018. La droga diventa così regolamentata come l’alcol e disponibile nei negozi autorizzati, molti dei quali gestiti dai governi provinciali. L’esenzione durerà fino al 2026. Successivamente potrà essere estesa sia a livello temporale sia nel resto del Canada.