Cina. Condanna verso gli Usa per la nave alle isole contese di Paracelso

di Alberto Galvi

Gli Stati Uniti hanno inviato una nave nel Mar Cinese Meridionale vicino alle contese isole Paracelso, una mossa condannata dalla Cina. Il fatto è avvenuto ieri, quando il cacciatorpediniere USS Benfold si è portato nelle acque attorno alle isole amministrate de facto da Pechino senza l’approvazione del governo cinese.
Gli Stati Uniti svolgono regolarmente quelle che chiamano “operazioni per la libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale” sfidando quelle che ritengono restrizioni al transito imposte dalla Cina, mentre questa accusa gli americani di provocare deliberatamente tensioni e afferma di non ostacolare la libertà di navigazione o di sorvolo.
La USS Benfold ha viaggiato vicino all’arcipelago del Mar Cinese Meridionale dove Pechino ha preso il controllo dell’isola Woody nel 1955; la Cina ha preso il controllo delle Isole Paracelso dall’allora governo del Vietnam del Sud nel 1974.
Nella Woody Island la Cina ha costruito un aeroporto e altre strutture. La tensione ribolle da anni nel Mar Cinese Meridionale, che la Cina rivendica quasi nella sua interezza. Anche Vietnam, Taiwan, Malesia, Brunei e Filippine hanno rivendicazioni sulle acque, ma la Cina ha costruito anche altre isole artificiali per scopi militari sollevando le preoccupazioni regionali.
Inoltre Cina, Taiwan e Vietnam hanno violato il diritto internazionale richiedendo il permesso o la notifica anticipata prima che una nave militare o una nave da guerra si impegni a passare attraverso le acque intorno alle Isole Paracelso, contese dai tre paesi.