di Francesco Cirillo –
La sessione plenaria della 13 legislatura del Congresso nazionale del Popolo, conclusasi con la rielezione di Xi Jinping a presidente della Cina, ha riconfermato molti membri del governo che risultano essere fedelissimi del presidente stesso.
Tra essi il premier uscente Li Keqiang, riconfermato al suo ruolo dai 3mila deputati del Congresso,
Xu Qiliang e Zhang Youxia restano vicepresidenti della Commissione militare centrale, principale organo politico-militare del Partito Comunista e de facto della Repubblica Popolare. La Commissione militare si gestisce il funzionamento e controlla la fedeltà delle forze armate nei confronti del Partito Comunista Cinese, de facto al presidente Xi.
Il Congresso nazionale del Popolo ha inoltre eletto Yang Xiaodu direttore della Commissione di supervisione nazionale, principale organo per il controllo della trasparenza all’interno del Partito voluto da Xi. Tale organo ha epurato diversi membri del partito con accuse di corruzione.
Alla presidenza della Corte Suprema del Popolo è stato eletto Zhou Qiang, mentre Zhang Jun sarà procuratore generale.
Inoltre sono stati eletti circa 159 nuovi membri del 13mo Comitato permanente del Congresso Nazionale del Popolo.
Il grosso dei fedelissimi di Xi Jinping sono stati riconfermati nelle posizioni di comando degli organi di Partito e del Parlamento, del nuovo governo e della magistratura, confermando la presa di Xi sulle istituzioni della Repubblica Popolare Cinese.
