di Fabrizio Montagner –
Ancora disordini nello Xinjiang, regione a maggioranza uighura situata nella Cina nord-occidentale: Radio Free Asia ha riportato di scontri fra la minoranza musulmana e gli agenti della Sicurezza del governo, in occasione dei quali sono stati uccisi 22 uighuri; le proteste sono seguite all’arresto di un centinaio di appartenenti alla stessa etnia accusati di svolgere attività sospette.
In febbraio due giornalisti erano scomparsi dopo essere stato arrestati, mentre notizie della repressione nei confronti degli uighuri arrivano con cadenza mensile.
