Cina. Successo per la missione Chang’e 6

di Alessandro Pompei

Martedì scorso la missione Chang’e 6 della China National Space Administration (CNSA) si è conclusa con successo con l’arrivo della capsula contenente campioni di rocce lunari provenienti dal lato nascosto della Luna. La capsula è atterrata nella regione autonoma della Mongolia Interna alle 06:07 UTC, segnando il successo di una missione rapida e precisa.
La missione, durata complessivamente 52 giorni, 20 ore e 39 minuti, ha superato di poco il tempo previsto di circa 53 giorni, dimostrando l’efficienza e l’accuratezza della CNSA. Il lander Chang’e 6 era atterrato il 1 giugno 2024 alle 22:23 UTC nel mare meridionale del bacino Apollo (coordinate lunari: 41.6385°S 153.9852°W). Durante la sua permanenza sulla superficie lunare il lander ha prelevato campioni di rocce utilizzando una fresa robotica e li ha depositati all’interno del modulo di risalita.
Il modulo di risalita è decollato per il viaggio di ritorno il 3 giugno 2024 alle ore 23:38 UTC, trasportando i preziosi campioni verso la Terra. Questi campioni saranno ora studiati dagli scienziati di tutto il mondo, offrendo nuove opportunità di ricerca e conoscenza sul nostro satellite naturale.
La missione Chang’e 6 rappresenta un’importante pietra miliare per l’esplorazione spaziale cinese e per la comunità scientifica internazionale, consolidando ulteriormente la posizione della Cina come leader nell’ambito delle missioni lunari.