di Giuseppe Gagliano –
La Russia ha firmato un accordo per la costruzione di un oleodotto in Repubblica del Congo, collegando la città portuale di Pointe-Noire alla capitale Brazzaville. Questo progetto, che era stato inizialmente annunciato nel 2017 ma sospeso a causa della pandemia di Covid-19, riprende ora con il sostegno del governo russo. Una joint venture sarà costituita tra la società russa ZNGS Prometey, che deterrà il 90% delle quote, e la Società nazionale dei petroli del Congo (SNPC), che parteciperà per il restante 10%.
L’accordo di concessione, che stabilirà i dettagli tecnici e finanziari, sarà firmato entro tre mesi e il Congo ha promesso vantaggi fiscali per incentivare l’investimento russo. Il progetto mira a migliorare la disponibilità di prodotti petroliferi su tutto il territorio congolese e rappresenta un’importante collaborazione economica tra i due Paesi, rafforzando le relazioni bilaterali e garantendo infrastrutture critiche per l’industria energetica della regione.