Corea del Nord. Condannate le recenti esercitazioni militari tra Corea del Sud e Stati Uniti

di Alberto Galvi

Le recenti esercitazioni militari tra la Corea del Sud e gli Stati Uniti sono state condannate dalla Corea del Nord come una provocazione aperta. La Corea del Nord continuerà a rispondere alle esercitazioni militari della Corea del Sud e degli Stati Uniti con lanci di missili, nonostante Washington e Seul avessero avvertito la comunità internazionale che questi lanci potessero culminare in un test nucleare da parte della Corea del Nord.
La Corea del Nord ha lanciato recentemente diversi missili, inclusi quattro missili balistici, missili da crociera e sparato centinaia di proiettili di artiglieria. Inoltre la Corea del Nord sembra aver testato un nuovo tipo di missile balistico intercontinentale, o una variante di un modello esistente. L’esercito della Corea del Nord ha inoltre affermato di aver condotto attività di simulazione di vari attacchi a basi aeree e aerei, nonché a una delle principali città sudcoreane.
La Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno condotto le loro esercitazioni aeree Vigilant Storm, che sono state estese da cinque giorni a sei in risposta ai test di Pyongyang. Centinaia di aerei da guerra statunitensi e sudcoreani, inclusi i bombardieri B-1B, hanno preso parte a Vigilant Storm. Questa è stata la prima volta che i B-1B hanno volato nella penisola coreana dal dicembre 2017.
Le esercitazioni congiunte Vigilant Storm hanno innescato forti reazioni da parte della Corea del Nord, che le vede come prove per un’invasione. Inoltre gli aerei da guerra statunitensi e sudcoreani sono più avanzati rispetto alla forza aerea d Pyongyang, che è invece priva di jet ad alta tecnologia e piloti adeguatamente addestrati, come i caccia stealth F-35.