Corea del Nord. Covid: Kim ammette un ‘grave incidente’ che ha causato una “grande crisi’

Notizie Geopolitiche

Intervenendo al Comitato centrale del Partito dei Lavoratori, il leader nordcoreano Kim Jong-un ha riferito di un “grave incidente” legato all’epidemia di Covid-19 che avrebbe portato ad una “grande crisi per la sicurezza della nazione e del suo popolo”.
Non è chiaro a cosa si sia riferito esattamente Kim, ne’ l’agenzia ufficiale di stampa Kcna è scesa nei dettagli, ma lo stesso presidente ha accusato alcuni funzionari di “incapacità e irresponsabilità”, ovvero di non essersi attenuti ai doveri previsti non mettendo in pratica adeguate al contrasto della diffusione del Covid-19.
Va detto che fino ad oggi Kim aveva affermato che in Corea del Nord non vi fossero casi di Covid-19, ma la cosa è sembrata alla comunità internazionale come una dichiarazione propagandistica e non reale.
Lo scorso anno la Corea del Nord aveva chiuso i confini con la Cina per prevenire l’arrivo nel paese del virus, ma così facendo era stata bloccata l’unica via per gli scambi commerciali. Fermare l’arrivo di cibo, carburante e fertilizzanti potrebbe aver innescato una nuova carestia nel paese orientale, tanto che lo scorso 15 giugno Kim era intervenuto per chiedere al Comitato centrale di risolvere il problema della scarsità di cibo.