Corea del Nord. Kim torna a minacciare gli Usa, ‘pulsante nucleare sul mio tavolo’

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Nel suo discorso di inizio anno il leader nordcoreano Kim Jong-un ha continuato nella sua dialettica bellicosa e di minaccia nei confronti degli Stati Uniti, ma ha anche aperto alla possibilità di inviare atleti ai Giochi Paralimpici che prenderanno il via il 9 marzo a Pyeongchang, in Corea del Sud.
“Sul mio tavolo c’è sempre il pulsante nucleare”, ha detto con tono minaccioso Kim, sottolineando che “ora i nostri missili possono raggiungere gli Stati Uniti”, in quanto “Abbiamo raggiunto l’obiettivo di completare la nostra forza nucleare nel 2017”. Il presidente nordcoreano ha spiegato che nel 2018 sarà incrementata la produzione di armi e di missili, ma che tali armi non saranno usate a meno che il suo Paese non sia minacciato da un’aggressione.
Per quanto riguarda i Giochi Paralimpici Kim ha affermato che “I Giochi invernali che si terranno in Corea del Sud saranno una grande opportunità per il Paese. Speriamo sinceramente che siano un successo. Sono pronto a intraprendere diversi passi, compreso l’invio di una delegazione”.
Quanto affermato dal presidente nordcoreano rappresenta un’apertura importante ad un possibile dialogo con la cugina-nemica Corea del Sud, cosa che auspicabilmente avvierebbe una de-escalation.