COREA DEL NORD. Minaccia vitale, Usa e Sudcorea alzano livello allerta

TMNews –

Corea del Sud e Stati Uniti hanno innalzato il loro livello di allerta di fronte alla “minaccia vitale” rappresentata dalla Corea del Nord, che sarebbe sul punto di effettuare uno o più test missilistici. Una minaccia sempre più incombente con l’anniversario della nascita del fondatore del Paese, che ricorre il 15 aprile. Il comando integrato delle forze americane e sudcoreane ha innalzato a 2 il livello di allerta congiunto, che segnala “una minaccia vitale”. Lo ha indicato un responsabile militare all’agenzia di stampa Yonhap, sotto copertura di anonimato. Il livello 1 significa guerra. Il lancio di missile può avvenire “in qualunque momento a partire da ora”, ha avvertito il ministro degli Esteri della Corea del Sud, Yun Byung-Se, di fronte al parlamento. Ministro che ha messo in guardia Pyongyang sulle nuove sanzioni delle Nazioni Unite che scatteranno immediatamente in caso di un simile atto. Ignorando l’avvertimento del suo vicino e alleato cinese, il regime nordcoreano ha dispiegato la scorsa settimana sulla sua costa orientale due missili Musudan, della gittata teorica di 4mila chilometri, vale a dire in grado – secondo Seoul – di raggiungere la Corea del Sud, il Giappone o l’isola americana di Guam. L’intelligence militare sudcoreana sostiene che il regime comunista sia ormai pronti a effettuare un lancio che potrebbe avvenire intorno al 15 aprile, giorno della nascita del fondatore della Repubblica democratica di Corea, Kim Il-Sung, deceduto nel 1994. Anche il Giappone oggi si è dichiarato “in stato di allerta” per intercettare tutti i missili che minacciano l’arcipelago. Missili Patriot erano stati dispiegati ieri nel centro di Tokyo e intorno alla capitale. Batterie di intercettori saranno inoltre predisposte nell’isola meridionale di Okinawa.