di Andrea Pezzati –
L’incontro tra Stati Uniti e Corea del Nord in programma oggi, 27 Febbraio, e domani, 28 febbraio ad Hanoi, è cruciale per la geopolitica mondiale. Esso può portare alla denuclearizzazione di Pyongyang e, di conseguenza, a una distensione storica nelle relazioni dei due paesi. Tuttavia, il risultato potrebbe influenzare direttamente anche la Corea del Sud. Le Coree hanno firmato, nell’aprile 2018, la Dichiarazione di Panmunjom che prevedeva che i due governi avrebbero iniziato a cooperare per chiudere ufficialmente la guerra di Corea e riconciliarsi tra loro. Ciò non dovrebbe essere influenzato dal summit di Donald Trump-Kim Jong Un. In realtà, Seoul ha abbracciato il tentativo di riavvicinamento tra i due leader.
Quello che potrebbe cambiare in Corea del Sud è il suo sistema militare. Infatti, se la riunione di Hanoi si concluderà con impressioni positive e il processo di pace tra le due Coree proseguirà, il servizio militare obbligatorio potrebbe essere rivisto.
Il servizio militare in Corea del Sud è obbligatorio. La coscrizione è prevista dalla Costituzione della Repubblica di Corea, articolo 39: “Tutti i cittadini hanno il dovere di difesa nazionale alle condizioni stabilite dalla legge”. Ogni uomo di età compresa tra i 18 e i 28 anni deve prestare servizio in una delle forze armate: 21 mesi nell’esercito o nel Marine Corp, 23 mesi nella marina o 24 mesi nell’aeronautica. Alla scadenza del periodo di coscrizione, tutti gli uomini si uniscono automaticamente alla riserva militare. Il diritto all’obiezione di coscienza è stato riconosciuto solo lo scorso novembre, dopo anni di lunghe lotte, da parte del tribunale coreano. Agli atleti che vincono medaglie ai Giochi olimpici o medaglie d’oro nei Giochi asiatici sono concesse esenzioni; l’esempio più recente, che ha avuto rilevanza internazionale, è l’esenzione del famoso calciatore del Tottenham Son Heung Min, vincitore con la sua nazionale della medaglia d’oro Giochi asiatici 2018. Le donne non sono obbligate a prendere parte al servizio militare, ma possono arruolarsi volontariamente.
Secondo Global Firepower, la Corea del Sud ha 5.827.250 militari, di cui 625mila sono personale attivo e il rimanente è personale di riserva; il paese ha la seconda componente militare di riserva disponibile più alta al mondo, dietro la Corea del Nord. Il budget di spesa per la difesa ammonta a 40 miliardi di dollari, posizionando la Corea del Sud al decimo posto nel mondo. Come si può immaginare, l’importanza del settore militare per Seoul è principalmente dovuta alle tensioni storiche e di lunga durata nella penisola coreana. Ora che le due Coree hanno parzialmente sepolto la loro ostilità e la Corea del Nord sta cercando di raggiungere un accordo anche con gli Stati Uniti, la dura leva militare in Corea del Sud potrebbe essere rivista, anche se non nel breve periodo.
Molti giovani coreani non vorrebbero prestare il servizio militare, poiché a loro sembra una perdita di tempo. In primo luogo, non odiano i nordcoreani tanto quanto le generazioni precedenti e, spesso, non li considerano neanche nemici. In secondo luogo, la società sudcoreana è molto competitiva e, pertanto, prestare servizio militare per quasi due anni ritarda l’ingresso nel mondo del lavoro; questo è un rischio. Inoltre, il servizio militare è opprimente. I coscritti vengono inviati in luoghi remoti, spesso lungo il confine militarizzato, e messi in posti di sorveglianza. È pericoloso, oltre che duro. Infatti, circa 60.000 reclute sono morte dal 1953, ma non sul campo di battaglia: il suicidio, gli incidenti con armi da fuoco e gli errori medici sono le principali cause di morte.
Il riavvicinamento tra le due Coree, la Corea del Nord e gli Stati Uniti potrebbe non essere sufficiente. La guerra di Corea e il suo simbolismo sono ancora diffusi nella cultura militare sudcoreana. Pertanto, la trasformazione del sistema di coscrizione in volontario sembra complicata. Tuttavia, molti progressi sono stati fatti da un punto di vista politico e quindi potrebbe non essere impensabile vedere, in futuro, una riforma militare.
