Corno d’Africa. Onu, ‘In 22 milioni senza cibo, mezza Somalia è alla fame’

di Giacomo Dolzani –

E’ aumentato di oltre 9 milioni il numero di persone che nel Corno d’Africa, tra Etiopia, Kenya e Somalia, stanno vivendo una situazione di grave insicurezza alimentare. In questa zona del continente africano sono soltre 22 milioni le persone che hanno difficoltà a reperire cibo sufficiente per la propria sopravvivenza.
A rendere noti questi dati è David Beasley, Direttore Esecutivo del Pam, il Programma alimentare mondiale dell’Onu, il quale è tornato da una recente visita in Somalia, un paese dove quasi metà della popolazione vive nell’insicurezza alimentare.
Quest’area è stata infatti colpita da anni di siccità, una situazione che ha causato un crollo dell’entità dei raccolti, del tutto insufficienti per sfamare tutti.
“La gente qui aspetta la pioggia da anni, ma non può più andare avanti senza un aiuto alimentare salvavita.” Ha affermato Beasley, che ha invitato la comunità internazionale, “ad agire ora per proteggere le comunità più vulnerabili dalla minaccia di una diffusa carestia nel Corno d’Africa”.