di Giacomo Dolzani –
Il primo ministro croato, Andrej Plenkovic, ha annunciato ieri, nel giorno del trentesimo anniversario della nascita delle forze armate del paese balcanico, che l’aeronautica militare di Zagabria rinnoverà la propria flotta tramite l’acquisto di 12 caccia francesi Dassault Rafale F3R usati.
Il costo totale del l’operazione sarà di 999 milioni di dollari e, oltre ai velivoli, verranno forniti anche equipaggiamento, simulatori di volo e l’addestramento dei piloti, i quali rimarranno in Francia per un periodo di circa due anni; i caccia verranno infatti consegnati nel 2024.
Plenkovic ha espresso soddisfazione per l’accordo, definendolo un investimento per migliorare la sicurezza dei cittadini croati; anche l’ambasciata statunitense a Zagabria ha plaudito a questa decisione che “rende più forte la Nato”.
Dopo il fallito tentativo di acquistare nel 2019 12 F-16s da Israele, alla gara bandita dal governo croato risoltasi con l’acquisto dei Rafale erano state presentate anche altre opzioni, poi scartate: gli F-16 Block 70 statunitensi, gli svedesi JAS-39 Gripen, e gli F-16 Barak usati israeliani.
