Di Maio e Wang alla 10ma sessione del Comitato governativo Italia-Cina

Farnesina

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, e il Consigliere di Stato e Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, Wang Yi, hanno co-presieduto oggi in videoconferenza la X sessione plenaria del Comitato Governativo Italia-Cina, principale meccanismo di impulso e indirizzo del Partenariato Strategico tra i due Paesi.
L’incontro, cui hanno preso parte oltre 50 delegati in rappresentanza delle Amministrazioni italiane e cinesi che hanno lavorato congiuntamente in questi mesi, ha consentito di finalizzare importanti intese di collaborazione commerciale e industriale rivolte ad agevolare l’accesso delle imprese italiane al mercato cinese e a lanciare cooperazioni aziendali in mercati terzi, improntati ai più rigorosi standard di sostenibilità finanziaria, ambientale e sociale.
“La crescente apertura dei nostri mercati, a condizioni bilanciate e di reciprocità, così come la definizione e il rispetto di regole chiare e trasparenti, sono i presupposti per espandere e migliorare la collaborazione tra i nostri operatori economici, le nostre imprese, i nostri investitori, creando occupazione e ricchezza in entrambi i paesi” ha detto il Ministro di Maio.
Tra le intese firmate, rilevanti quelle di ENI e SNAM per l’accesso al mercato energetico cinese, cui le imprese italiane potranno portare un contributo fondamentale in termini di efficienza e sostenibilità ambientale. Altre collaborazioni si avviano in settori strategici quali quello energetico, petrolchimico, siderurgico e delle infrastrutture, con progetti che si svilupperanno sul mercato cinese, ma anche Paesi terzi coinvolgendo alcune tra le nostre principali imprese quali ad esempio Nuovo Pignone (gruppo Baker Hughes), Danieli, Prysmian ed altre assieme a importanti partner cinesi per un valore di svariate centinaia di milioni di euro.
Le ulteriori intese raggiunte per l’apertura del mercato cinese ai prodotti italiani – tra cui quella sulla collaborazione normativa in materia di medicinali, dispositivi medici e cosmetici firmata dal Ministero della Salute e AIFA con le controparti cinesi – contribuiranno ad incrementare ulteriormente il nostro export che già oggi ha superato i 12 miliardi di Euro nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, facendo segnare nel mese di novembre addirittura un +35% su base annua (dato ISTAT) a conferma dell’importanza del mercato cinese per la ripresa dell’economia globale.
Nel corso dell’incontro è stata annunciata anche la partecipazione dell’Italia quale ospite d’onore alla International Winter Sports Expo 2021, che consentirà alle imprese italiane del settore degli sport invernali di usufruire di una eccezionale vetrina in vista delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022 e di quelle di Milano-Cortina 2026, in un simbolico passaggio di testimone.
Nel corso di un colloquio bilaterale a margine, i Ministri hanno affrontato i temi dell’agenda internazionale, delle relazioni UE – Cina e dei dialoghi multilaterali attivi in tale contesto, con specifico riferimento anche alle preoccupazioni per l’evoluzione della situazione ad Hong Kong che il Ministro Di Maio ha rappresentato al suo omologo. In questo ambito sono state discusse anche le prospettive di collaborazione nel quadro della presidenza italiana del G20 e in campo ambientale nell’ambito della COP26.
Nel corso del colloquio il Ministro Wang Yi, rispondendo alla richiesta pervenutagli nei giorni scorsi dal Ministro Di Maio, ha infine dato conferma dell’autorizzazione da parte cinese allo sbarco, direttamente nel porto di Huanghua, dei 13 marittimi delle motonavi “Antonella Lembo” e “MBA Giovanni” che potranno essere dunque avvicendati e fare rientro in Italia.