Egitto. Colloqui per trasferire tecnologia finalizzata ai droni

di Giuseppe Gagliano –

Il Ministero della Produzione Militare egiziano (MoMP) è attualmente impegnato in colloqui con un’azienda di difesa straniera per discutere il trasferimento di tecnologia (TOT) e la concessione di licenze per la produzione di veicoli aerei senza pilota (UAV). Questi accordi sono parte integrante della strategia dell’Egitto per rafforzare la propria capacità di difesa interna e migliorare l’autosufficienza nel settore militare.
Il MoMP sta diversificando le proprie collaborazioni e mantenendo contatti con partner chiave come Turchia e Cina, noti per i loro progressi tecnologici nell’ambito dei droni e delle attrezzature militari avanzate. I droni turchi, come quelli prodotti da Baykar, sono particolarmente ambiti per le loro prestazioni operative dimostrate in vari teatri di conflitto.
In parallelo l’Egitto sta esaminando anche le proposte della Cina, famosa per i suoi UAV con capacità multiruolo e applicazioni avanzate. Le discussioni si concentrano sul raggiungimento di un accordo che possa includere la produzione locale e l’integrazione di tecnologie di punta, riducendo la dipendenza dalle importazioni e contribuendo allo sviluppo dell’industria bellica nazionale. Questo tipo di intesa potrebbe fornire all’Egitto un vantaggio strategico sia dal punto di vista operativo che economico, incrementando la capacità di progettazione e produzione di UAV sul territorio nazionale. L’obiettivo finale del MoMP è quello di potenziare le capacità difensive dell’Egitto e garantire una maggiore indipendenza tecnologica, mantenendo relazioni di cooperazione bilaterale e multilaterale con i principali paesi produttori e innovatori in campo militare.