Egitto. In corso il referendum per le modifiche alla Costituzione

Al-Sisi al potere fino al 2030.

Notizie Geopolitiche

Continua oggi per il terzo e ultimo giorno la consultazione referendaria in Egitto per l’approvazione di alcune riforme costituzionali già approvate in Parlamento con 531 voti a favore, 22 contrari e un astenuto. Perché il voto sia valido serve la partecipazione di almeno il 5% del corpo elettorale: la prima cosa che salta all’occhio è che il presidente Abdel Fattah al-Sisi potrà restare in carica fino al 2030 per portare a termine le riforme iniziate dopo aver preso il potere rovesciando il governo di Mohamed Morsi nel 2013, con la possibilità di correre anche per un terzo mandato.
Tra i 13 articoli vi sono l’aumento delle quote rosa nel Parlamento, come richiesto dalla comunità internazionale, una quota in parlamento per i giovani e per altre minoranze come i cristiani e i disabili, e la presenza di un vicepresidente della nazione.
Per Human Right Watch le proposte, rese note in modo pubblico solo da pochi giorni, “rischiano di minare l’indipendenza del potere giudiziario e di estendere i poteri di intervento dei militari”.