Egitto. L’Isis colpisce due chiese copte, 45 morti

di Guido Keller –

E’ ancora una volta l’Egitto ad essere preso di mira dal terrorismo: due chiese copte sono state colpite da ordigni in due diverse città, ad Alessandria e a Tanta, città situata a un centinaio di chilometri a nord del Cairo.
Entrambi gli attacchi sono stati compiuti con gli edifici di culto colmi di fedeli per la Domenica delle Palme e sono stati rivendicati dall’Isis: hanno causato complessivamente 45 morti, ma il bilancio è ancora provvisorio.
Il primo attentato è avvenuto nella chiesta copta Mar Girgis (San Giorgio) di Tanta, città sul delta del Nilo, nel momento in cui vi si trovavano 2mila fedeli. Come ha spiegato il generale Tarek Atiya, viceministro dell’Interno e addetto alle comunicazioni ufficiali del governo, la deflagrazione avrebbe investito le prime file dei banchi, ha ucciso 27 fedeli e ne ha feriti 78. L’esplosivo sarebbe stato addosso ad un kamikaze.
Anche ad Alessandria a colpire è stato un attentatore suicida: lì ad essere obiettivo dell’azione terroristica è stata la cattedrale di San Marco, dove era presente il patriarca della Chiesa copta Tawadros II. Il ministero della Salute ha parlato di 16 morti e 41 feriti.
La stampa egiziana ha riportato anche del rinvenimento di due ordigni non esplosi in una moschea di Tanta, quella di Sidi Abdel Rahim, dove vi è un santuario sufi.
Dispiacere per l’accaduto è stato espresso dai leader di tutto il mondo, Israele compreso, e papa Francesco nel suo messaggio domenicale ha detto: ”Al mio caro fratello, Sua Santità Papa Tawadros II, alla Chiesa Copta e a tutta la cara nazione egiziana esprimo il mio profondo cordoglio, prego per i defunti e per i feriti, sono vicino ai familiari e all’intera comunità. Il Signore converta il cuore delle persone che seminano terrore, violenza e morte, e anche il cuore di quelli che fanno e trafficano le armi”.
Il pontefice sarà in Egitto il 28 e il 29 di questo mese.
Con una nota il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha affermato che “Esprimo orrore per i due attentati alle chiese cristiano-copte egiziane nella Domenica delle Palme, a Tanta e ad Alessandria. Questi vili attentati hanno causato un tributo di sangue spaventoso in un luogo di pace: questo ha reso l’atto ancora più vile e malvagio”.
“Vicinanza alle famiglie delle vittime e solidarietà alle chiese copte d’Egitto e al popolo egiziano”, ha proseguito il ministro Alfano, aggiungendo che “il terrore sarà sconfitto e il Governo italiano è al fianco delle nazioni impegnate in prima linea a contrastarlo”.
in serata il ministero dell’interno egiziano ha comunicato che entrambi gli attentatori sono egiziani che avevano aderito all’Isis.