di Giuseppe De Santis –
In Eritrea sono tanti coloro che non hanno accesso all’elettricità e per tale motivo il governo si sta impegnando per costruire nuove centrali elettriche e nuove reti di distribuzione.
A tale proposito il governo del paese africano ha attinto a un prestito da 19,5 milioni di dollari dalla Banca Africana di Sviluppo per finanziare la costruzione di centrali elettriche e produrre 12 megawatt di elettricità.
Nello specifico una centrale da 6 megawatt sarà costruita nella regione di Teseney, una da 3 megawatt nella regione di Kerekebet e una da 3 megawatt nella regione di Barentu.
Lo scopo di questo progetto è migliorare l’accesso all’elettricità a più di 235 mila cittadini eritrei, nonchè a piccole aziende agricole, aziende alimentali, impianti di irrigazione, 160 scuole e 90 centri sanitari.
L’Eritrea punta a rilanciarsi come destinazione turistica e la costruzione di nuove centrali elettriche è essenziale per garantire i servizi di cui i turisti hanno bisogno.












