di Bessem Ben Dhaou –
Ancora scontri nella regione etiope dell’Oromia, dove almeno sette persone sono rimaste uccise negli scontri dovuti alle proteste per chiedere la liberazione dei detenuti politici.
In particolare i disordini si sono concentrati nelle provincie di Omersa e Bali con, come ha dichiarato il rappresentante del governo provinciale Abu Jamal, “distruzione di una serie di proprietà pubbliche e private”. Il funzionario ha quindi invitato la popolazione e in particolare i giovani “alla calma e a porre fine ai sit-in e a tutte le attività che bloccano lo sviluppo della regione”.
Le proteste durano ormai da tre giorni, e le forze di sicurezza hanno provveduto ad arrestare numerosi manifestanti.
Non si conosce invece il numero esatto dei detenuti politici, perlopiù incarcerati a seguito delle manifestazioni separatiste dell’agosto 2016.