Europarlamento: morto il presidente David Sassoli

di Enrico Oliari

Si è spento presso l’ospedale oncologico di Aviano il presidente dell’Europarlamento David Sassoli, persona stimata a 360 gradi, ance dalle opposizioni. Giornalista, riconosciuto per il suo garbo istituzionale e non solo, aveva da poco manifestato l’intenzione di non ricandidarsi alla guida del Parlamento europeo proprio per le precarie condizioni di salute. Nel nosocomio di Aviano era stato ricoverato poco prima di Natale, ma lui stesso aveva voluto sottolineare che non si trattava di Covid-19 o di conseguenze legate alla vaccinazione. Soffriva infatti da tempo di una patologia che aveva comportato una “grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario”, come ha riportato il Corriere della Sera, e fino all’ultimo è stato assistito dalla moglie Alessandra e dai figli Giulio e Livia.
Nato a Firenze nel maggio del 1956, Sassoli aveva eletto Roma come sua patria di adozione; è stato giornalista Rai (vicedirettore del Tg1 dal 2006 al 2009), e dal 2009 è stato eletto al Parlamento europeo (VII, VIII e IX legislatura) per il gruppo Alleanza progressista dei Social Democratici (S&D, Pse). Il 3 luglio 2019 è stato eletto alla guida dell’Europarlamento, e nel suo discorso di inaugurazione della legislatura ha affermato l’importanza di recuperare e rilanciale lo spirito costituente dell’Unione Europea, sollecitando il Consiglio europeo ad una revisione del Regolamento di Dublino.
“Dobbiamo – aveva detto nell’occasione – avere la forza di rilanciare il nostro processo di integrazione, cambiando la nostra Unione per renderla capace di rispondere in modo più forte alle esigenze dei nostri cittadini e per dare risposte vere alle loro preoccupazioni, al loro sempre più diffuso senso di smarrimento”. Per Sassoli “La difesa e la promozione dei nostri valori fondanti di libertà, dignità e solidarietà deve essere perseguita ogni giorno dentro e fuori l’Unione Europa”.
Presidente del Parlamento europeo ad interim è ora la maltese Roberta Metsola Tedesco, che resterà in carica fino alla nuova elezione prevista a breve.
Il primo presidente italiano dell’allora Assemblea europea fu nel 1954 Alcide De Gasperi; gli altri italiani sono stati Giuseppe Pella (1954-1956), Gaetano Marino (1962-1964), Mario Scelba (1969-1971), Emilio Colombo (1977-1979) e Antonio Tajani (2017-2019).