FRANCIA. Air France decide di licenziare 2.900 dipendenti. Che aspettano il capo delle risorse umane fuori

Notizie Geopolitiche –

broseta xavier in fugaSe l’è vista brutta Xavier Broseta, direttore delle Risorse umane di Air France, compagnia aerea costretta ad un piano di ridimensionamento che prevede il taglio di 2.900 posti di lavoro, cioè 900 assistenti di volo, 1.700 membri del personale di terra e 300 piloti: il dirigente è stato costretto alla fuga, protetto a malapena dalla furia dei dipendenti che manifestavano all’uscita della sede della compagnia.
Insultato, strattonato e poi senza camicia ha dovuto scavalcare una recinzione con l’aiuto degli uomini della sicurezza. Altri cinque dipendenti di Air France e due agenti di polizia sono rimasti feriti negli scontri ed uno di questi ultimi versa in gravi condizioni.
Le voci che sono arrivate dall’assemblea dei vertici indicano il progetto di ridurre anche il numero dei voli, ulteriore prova della grave situazione in cui versa Air France, la quale ha cercato di acquistare Alitalia prima che questa si alleasse con Emirates.
Con un comunicato la direzione di Air France ha condannato “fermamente le violenze fisiche che sono accadute a margine del Cce” operate da “individui isolati particolarmente violenti mentre la manifestazione dei dipendenti in sciopero si svolgeva fino a quel momento serenamente”.
Il ministro dei Trasporti Alain Vidalies ha chiesto “la ripresa del dialogo” tra i sindacati e il management dell’azienda.