Francia. Grazie a Mattarella rientra l’ambasciatore francese Masset

Di Maio, l’autore della crisi diplomatica, lo vuole incontrare.

Notizie Geopolitiche –

Nel corso di un’intervista alla Rtl, il ministro degli Affari europei francese Nathalie Loiseau ha annunciato il rientro a Roma dell’ambasciatore Christian Masset, il quale era stato richiamato a Parigi il 7 febbraio secondo la tradizionale formula “per consultazioni” per via degli “attacchi mai visti arrivati dall’Italia dalla fine della guerra e senza alcun fondamento”.
Per il Quai d’Orsay c’erano state “ingerenze che rappresentano una provocazione supplementare e inaccettabile, che violano il rispetto dovuto alle scelte democratiche, fatte da un popolo amico e alleato e il rispetto che si devono tra loro governo democraticamente e liberamente eletti”.
A far traboccare il vaso era stata la visita del vicepremier italiano Luigi Di Maio ai leader dei Gilet gialli, il movimento di protesta contro il governo Macron che sta mettendo a ferro e fuoco da settimane le città francesi. La cosa era arrivata tuttavia dopo le continue punzecchiature e i veri propri attacchi da parte dei due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, una volta sul Franco coloniale, un’altra sui migranti, un’altra ancora sul tunnel della Tav, poi sul ruolo della Francia nel contesto europeo, sull’asilo ai terroristi, sullo sforamento del 3%; il portavoce del governo francese Benjamin Griveaux aveva poi rinfacciato al leader leghista ed a quello pentastellato che “tali battute propagandistiche non hanno evitato all’Italia di andare in recessione”.
Nathalie Loiseau ha oggi spiegato che “Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, ha chiamato il presidente Macron. Si sono parlati, hanno affermato insieme quanto fosse importante l’amicizia tra Francia e Italia, quanto i due paesi abbiano bisogno l’uno dell’altro”.
Intanto l’autore della crisi diplomatica Luigi Di Maio ha fatto sapere l’intenzione di voler incontrare l’ambasciatore Masset, e che “Intanto gli do il bentornato”.