di Shorsh Surme –
Dopo che il capo dell’Ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, si è visto con il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane, Mohammad Bagheri, l’agenzia Mehr ha rivelato alcuni dettagli sull’incontro.
L’agenzia ha riferito che Bagheri ritiene che la questione palestinese sia da anni uno dei temi principali dell’Iran, sottolineando il continuo sostegno del governo.
Haniyeh da parte sua ha affermato che gli sforzi del comandante della forza al-Quds Qassem Soleimani, assassinato dagli Usa, non saranno mai dimenticati. Le fonti hanno aggiunto che Ismail Haniyeh ha presentato un rapporto sulla guerra in corso a Gaza al leader supremo iraniano Ali Khamenei.
Non è la prima volta: come aveva a suo tempo riportato la Reuters, lo scorso novembre Haniyeh aveva presentato a Khamenei un aggiornamento sulla guerra, e la Guida suprema aveva informato Haniyeh che “l’Iran non entrerà in guerra per conto del movimento”, perché quest’ultimo non li aveva informati dell’attacco a sorpresa avvenuto il 7 ottobre.
La questione non si era limita a questo, poiché un funzionario di Hamas aveva spiegato sempre alla Reuters che Khamenei aveva esortato Haniyeh a mettere a tacere quelle voci del movimento palestinese che chiedevano apertamente all’Iran e al suo forte alleato libanese, il gruppo Hezbollah, di unirsi alla battaglia contro Israele. I media iraniani ne avevano parlato il 5 novembre, quasi un mese dopo l’attacco del 7 ottobre. L’agenzia di stampa iraniana IRNA aveva riportato nell’occasione che Haniyeh aveva presentato a Khamenei un rapporto sugli ultimi sviluppi a Gaza.
Il capo dell’ufficio politico di Hamas è arrivato a Teheran martedì scorso ed è stato ricevuto dal ministro degli Esteri iraniano Hossein Amber Abdollahian. Dopo i colloqui tra le due parti si è recato nell’ufficio della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, che ha annunciato il sostegno ad Hamas e Gaza, e Haniyeh ha presentato un rapporto sulla guerra con Israele. Haniyeh e la delegazione al seguito hanno incontrato anche il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il presidente del parlamento Mohammad Bagher Qalibaf.
La visita della delegazione di Hamas a Teheran è avvenuta immediatamente dopo che il Consiglio di sicurezza ha approvato la risoluzione del cessate-il-fuoco a Gaza.
È interessante notare che, dopo l’annuncio dell’attacco di Hamas, le autorità iraniane si sono dette estranee a quanto riportato, vuoi per le continue accuse israeliane secondo cui Teheran avrebbe partecipato alla pianificazione.
