Gaza. Sortita israeliana per eliminare un esponente di Hamas, sale la tensione

di Moba

Sale nuovamente la tensione a Gaza dopo i deboli segnali di distensione di sabato: ieri sera un commando israeliano è penetrato per tre chilometri nella parte meridionale della Striscia, nei pressi di Khan Younes, per compiere una sortita finalizzata a eliminare il leader locale della lotta armata di Hamas, Nur Barake. Le cose non sono andate tuttavia come gli israeliani avevano progettato e vi è stata la reazione armata di combattenti di Hamas, si è parlato anche di colpi di mortaio, per impedire al commando di rientrare in Israele.
Da quando si è appreso nel conflitto a fuoco sono rimasti uccisi almeno sette palestinesi oltre a Barake, ed un militare israeliano, mentre l’esercito israeliano ha smentito il rapimento di un altro soldato.
Da Gaza vi sono stati lanci di razzi, almeno due intercettati dalle batterie da difesa Iron Dome, ed il premier Benjamin Netanyahu è rientrato immediatamente da Parigi per presiedere la riunione di emergenza convocata al ministero della Difesa israeliano a Tel Aviv. Da parte israeliana sono seguiti attacchi aerei.