Gb. Auto contro il parlamento: feriti alcuni pedoni

Notizie Geopolitiche –

Un’auto si è schiantata con velocità questa mattina alle 7,37 (o.l.) contro le barriere di cemento che proteggono il Parlamento di Westminster, nel centro di Londra. Un uomo di colore, prelevato dal veicolo ed immobilizzato, avrebbe imboccato deliberatamente una via laterale di solito non percorsa dai veicoli in quanto interdetta al traffico, ma immediatamente è stato intercettato e inseguito dagli agenti armati che lo hanno bloccato. Nella corsa ha ferito due pedoni, ma al momento nessuna delle vittime viene considerata in pericolo di vita.
Sul posto sono giunti numerosi agenti e le unità cinofile per valutare l’eventuale presenza di esplosivi, la fermata metro è stata chiusa. Per quanto i testimoni parlino di atto deliberato in quanto il conducente del mezzo non avrebbe tentato di frenare, va detto che il Parlamento era chiuso per la pausa estiva. Le indagini sono affidate alle unità antiterrorismo, anche perché l’area stessa è stata più volte bersagliata lo scorso anno da azioni terroristiche: il 22 marzo 2017 il jhadista Khalid Masood uccise fra il ponte e il palazzo di Westminster 5 persone (fu poi ucciso); il 3 giugno dello stesso anno 3 terroristi compirono un attacco sul vicino London Bridge, 11 morti (compresi loro) e 48 feriti; il 15 settembre l’Isis colpì nella metropolitana, a Parsons Green (29 feriti), mentre un disturbato mentale, il britannico Darren Osborne, si scagliò con un furgoncino contro una moschea Finsbury Park, uccidendo un fedele.

Aggiornamento.
La polizia indaga per terrorismo: il presunto attentatore sarebbe il 29enne di origini sudanesi Salih Khater, residente da 5 anni a Birmingham. Era divenuto cittadino britannico.