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Via libera del parlamento britannico alle elezioni anticipate, che si terranno il prossimo 8 giugno. La Camera dei Comuni ha votato per le elezioni con 522 voti a favore e 13 contrari, cioè con un maggioranza ben superiore ai 434 voti necessari per approvare le richiesta di voto anticipato avanzata ieri a sorpresa dalla premier Theresa May.
Dopo aver consegnato la lettera che in base all’articolo 50 dello Statuto di Lisbona avviava la Brexit, May ha ora bisogno di un governo robusto e stabile per affrontare i vari processi e gli accordi con l’Ue e con i singoli stati. D’altro canto i numeri in base ai sondaggi ci sono, dal momento che i tories sono dati con 20 punti di vantaggio sui laburisti di Jeremy Corbin.
Al momento la maggioranza conta solo 15 deputati di vantaggio, mentre sono altissime le tensioni fra chi, come i liberaldemocratici, invocano un nuovo referendum, chi spinge per una “soft” Brexit e chi per una “hard” Brexit, e chi, come gli scozzesi, che vogliono approfittarne per staccarsi definitivamente dalla Gran Bretagna.
