Gb. Le relazioni Londra-Pechino nel post-Brexit

di Francesco Cirillo

In occasione visita di stato avvenuta tra il 1 e il 3 febbraio effettuata da Thersa May in Cina, dove ha incontrato il presidente Xi Jinping, la premier britannica ha voluto rafforzare la visione globale del proprio governo in vista dell’uscita definitiva dall’Unione Europea, puntando e scommettendo sul ritorno del Regno Unito in Asia e su un’integrazione nel progetto della Via della Seta.
Nell’incontro bilaterale avvenuto alla Diaoyutai State Guesthouse, Xi ha parlato di sviluppo e pace al fine di costruire un mondo multipolare per quanto concerne i settori economici, la diversità culturale e la creazione di un’economia globalizzata. Il leader cinese ha definito le relazioni bilaterali sino-britanniche quali parte integrante della New Golden Era.
Nella conversazione con May il presidente cinese ha proposto quattro soluzioni tra cui migliorare le relazioni tra tutti i settori come gli organi legislativi, i partiti politici ed una possibile e futura cooperazione militare sino-britannica, relazioni che si devono tenere con meeting di alto livello e a 360 gradi.
La seconda soluzione riguarda un rafforzamento delle relazioni commerciali ed economico-finanziarie. Xi Jinping ha espresso il desiderio di rafforzare i legami tra i due paesi nello sviluppo energetico nucleare, nel settore finanziario, in quello dell’intelligenza artificiale ed nelle energie “verdi”.
Xi ha accennato alla premier inglese il progetto delle Nuiove Vie della Seta, non solo è trasparente, aperto ed inclusivo, ma che porterà in futuro enormi benefici, poiché opererà secondo le regole del mercato internazionale. Secondo il presidente cinese la sua realizzazione porterà ad una maggiore condivisione tra i popoli grazie allo sviluppo di moderne infrastrutture, a commerci veloci ed a transazioni finanziarie pulite.
La terza proposta di Xi riguarda la cooperazione tra Gran Bretagna e Cina nel quadro delle organizzazioni internazionali come il G20 e le Nazioni Unite, con l’obiettivo di combattere il cambiamento climatico.
Infine si intende rafforzare i legami culturali tra Londra e Pechino attraverso una condivisione della cultura orientale con quella occidentale.
La premier britannica ha dichiarato che Cina e Regno Unito hanno visioni comuni sulle relazioni internazionali e sulle crisi attuali e che il progetto della Belt and Road (Via della Seta) è un opportunità importante per Londra. May ha dichiarato che la Gran Bretagna sarà felice di cooperare con la Cina nei settori della tecnologia, del commercio internazionale e in quello degli investimenti per intensificare il coordinamento globale e regionale con il fine di promuovere le relazioni sino-britanniche nel 21mo secolo. Ha tuttavia evitato di discutere di temi bollenti che avrebbero fatto alterare la Cina, come il rispetto dei diritti umani.