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L’uomo che il 31 dicembre scorso, gridando “Allah”, ha accoltellato 3 persone (2 passanti e un poliziotto) alla stazione di Manchester è stato preso in custodia dalla polizia britannica con le modalità previste dalla legge sulla salute mentale; secondo i medici che hanno esaminato il 25enne nelle ore successive alla sua cattura l’attentatore non sarebbe infatti un terrorista islamico ma soltanto uno squilibrato.
A dare la notizia è un comunicato diffuso dalla polizia di Manchester nel quale si legge che, nonostante l’iniziale accusa di tentato omicidio e benché a condurre l’indagine siano gli uomini dell’antiterrorismo, il giovane, di cui non è ancora stata resa nota l’identità, potrebbe non essere penalmente perseguibile.
