Gb. Scandalo Oxfam, casi di abusi in tutto il mondo. L’autodenuncia di Msf

Notizie Geopolitiche –

Continuano a cadere le teste per lo scandalo Oxfam, la madre delle organizzazioni umanitarie di cui i media britannici hanno riportato di funzionari che, durante l’emergenza terremoto che nel 2010 ha investito Haiti (300mila morti), avrebbero organizzato incontri con prostitute locali, anche minorenni, e persino “orge stile Caligola”. Man mano che le indagini si allargano saltano fuori fatti e misfatti in più missioni dell’intero globo, dal Ciad alle Filippine, dal Bangladesh al Nepal.
In pochi giorni Oxfam ha perso 1.270 importanti donatori, ma pesa la minaccia espressa dall’Ue e del governo britannico del taglio dei fondi se non verrà fatta piena chiarezza sulle accuse che saltano fuori a cascata, e che stanno coinvolgendo altre importanti organizzazioni come Save the Children e Christian Aid.
Con una nota ieri anche Medici Senza Frontiere ha denunciato le proprie mele marce: “come avrete visto abbiamo diffuso proattivamente i nostri principi e procedure per combattere ogni forma di abuso all’interno della nostra organizzazione, insieme ai dati sui casi riscontrati nel 2017. Abbiamo preso questa decisione per portare avanti il nostro spirito di trasparenza, in un momento in cui il tema è sotto i riflettori in tutti i settori e gli ambiti della società, purtroppo anche quello umanitario.
Da diversi anni abbiamo istituito specifici meccanismi interni di denuncia, attraverso i quali tutti i membri dello staff possono riportare comportamenti inappropriati, abusi di potere, molestie o abusi sessuali, per i quali sono previste indagini interne e sanzioni che vanno dal rimprovero alla sospensione fino al licenziamento.
Grazie a questi meccanismi nel 2017, su un totale di oltre 40mila operatori umanitari, abbiamo potuto individuare 40 casi di abusi, di cui 24 sono molestie o abusi sessuali verso membri dell’organizzazione o, in due casi, persone esterne. 19 persone del nostro staff sono state rimosse dal loro incarico.
MSF condanna fermamente ogni forma di abuso e stiamo rafforzando i nostri meccanismi di denuncia e di monitoraggio per individuare comportamenti che collidono con i nostri principi e garantire che tutti i casi vengano denunciati e puniti, perché il settore umanitario sia trasparente e libero da questi inaccettabili atti.
A questo link trovate tutti i dettagli sulle nostre procedure interne, i nostri principi e i casi riscontrati:
http://www.medicisenzafrontiere.it/notizie/news/combattere-gli-abusi-lo-sfruttamento-e-molestie-nel-nostro-ambiente-di-lavoro
Crediamo ci siano tutti i dettagli necessari, restiamo comunque a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti”.