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Scotland Yard ha effettuato oggi un secondo arresto sul caso dell’attentato di Londra di due giorni fa, prontamente rivendicato dall’Isis, dove un ordigno piazzato su un vagone della metropolitana ha preso fuoco nei pressi di Parsons Green senza fortunatamente esplodere a causa di un malfunzionamento.
Il bilancio finale delle vittime è stato di 29 feriti tra ustionati e persone calpestate dalla calca in fuga, nessuno al momento è grave.
Già ieri la polizia ha arrestato un 18enne, un profugo siriano accolto in una casa famiglia, che si ritiene abbia piazzato l’ordigno, mentre nella notte le manette sono scattate ai polsi di un 21enne fermato a Hounslow, nella zona ovest della capitale britannica.
I due si trovano al momento presso due commissariati diversi, e la loro casa a Sunbury-on-Thames è stata perquisita dagli agenti, i quali hanno al momento escluso la presenza di ordigni.
Questa mattina il volo British Airways BA 0303 diretto da Parigi a Londra è stato bloccato sulla pista dell’aeroporto di Roiss a causa di una non precisata minaccia terroristica. I passeggeri sono stati fatti evacuare, ma poi l’allarme è rientrato.
