Gb. Strage del London bridge: diffusi volti e nomi dei terroristi. Uno ha la madre italiana

Notizie Geopolitiche –

La polizia britannica ha diffuso volti e nomi dei tre terroristi che hanno compiuto la strage al London bridge e al 3 giugno, costato la vita a 7 persone.
Si tratta del 27enne Khuram Shazad Butt e del 30enne Rachid Redouane, rispettivamente di origini pakistana e marocchina, residenti nel borgo londinese Borough of Barking and Dagenham, nella parte orientale della capitale.
Il terzo è il 22 enne Youssef Zaghbam e con un’esclusiva il Corriere della Sera ha reso noto che l’individuo aveva padre marocchino e madre italiana, residente nella provincia di Bologna. Era stato fermato dalle autorità italiane nel 2016 mentre cercava di raggiungere la Siria attraverso la Turchia ed era stato inserito nella lista delle persone da tenere monitorate. In Gran Bretagna svolgeva un lavoro stagionale in un ristorante.
Ancora una volta è risultato che almeno uno dei terroristi, uccisi a seguito del tempestivo intervento degli agenti, era noto alla polizia britannica e ai servizi segreti perlomeno dal 2015, ma il vice capo della Metropolitan Police, Mark Rowley, ha affermato che per Butt “non c’erano indicazioni che questo attacco venisse pianificato e l’indagine ha ricevuto la priorità conseguente”.
Tuttavia sull’ennesima falla nella sicurezza si sono aperte le polemiche, a pochissimo dalle elezioni che vedono i laburisti di Jeremy Corbyn contrapposti ai Tories di Theresa May. E proprio Corbyn ha accusato la premier di aver tagliato quando era ministro dell’Interno i fondi alla sicurezza per un totale di 20mila agenti.
Fino ad ora sono 12 le persone arrestate a seguito dell’attacco terroristico, e nel van che i terroristi hanno usato per l’attentato sono state rinvenute bottiglie molotov.