Genocidio armeno. Turchia convoca ambasciatore italiano, ‘rammarico per mozione in parlamento’

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L’ambasciatore italiano ad Ankara, Massimo Gaiani, è stato convocato oggi dal ministero degli Esteri Turco per fornire chiarimenti in merito alla mozione presentata in parlamento riguardo al riconoscimento del genocidio degli armeni.
La Turchia, che ha sempre negato che contro gli armeni sia stata perpetrata una pulizia etnica, ha espresso il proprio “dispiacere” per questa mozione, che vede come un atto ostile nei propri confronti.
Il massacro degli armeni ha avuto luogo per mano dei turchi ottomani nel corso della prima guerra mondiale e portò allo sterminio di oltre un milione di persone e alla fuga di questo popolo verso altri paesi, la cosiddetta “Diaspora armena”.
La mozione, presentata dal deputato leghista Paolo Formentini e sottoscritta anche da De Carlo (M5S), Delmastro Delle Vedove (Fdi) e Quartapelle Procopio (Pd), è stata discussa oggi in aula e richiede allo stato italiano di “riconoscere ufficialmente il genocidio armeno e a darne risonanza internazionale”.